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JAM 2013, JAZZ A MIRA - 16 E 17 MARZO A MIRA (VE) - nona edizione

Penulis : Alessandra Trevisan on lunedì 25 febbraio 2013 | 05:45

Giunta alla sua nona edizione la rassegna JAM, Jazz A Mira, propone presso i suggestivi spazi del Teatro e dell'Oratorio di Villa dei Leoni a Mira (VE) una due giorni di concerti, incontri, conferenze e mostre dedicata ad artisti e temi del jazz futuro e prossimo.
La rassegna è organizzata dall'Associazione Culturale Keptorchestra e dalla Scuola di Musica Thelonious Monk di Mira (VE), con la collaborazione e il contributo del Comune di Mira e in partnership con Fondazione Riviera-Miranese e JJU (acronimo che include le rassegne “Jazznostop” e “Ubi Jazz”), e con la manifestazione "I fiumi del vino" organizzata da Fisar, Comune e Pro Loco di Mira, che si svolgerà negli stessi giorni presso gli spazi di Villa dei Leoni. La direzione artistica di JAM è curata da Nicola Fazzini, apprezzato altosassofonista e compositore nonché direttore e docente presso la Scuola Thelonious Monk di Mira. Per il primo anno inoltre JAM si avvarrà della collaborazione della radio web universitaria Radio Ca' Foscari, che seguirà gli eventi in loco.
L’intento di quest’edizione è quello di dare respiro a progetti recenti, musicali e altri, offrendo una visione delle molte facce che compongono quel complesso prisma chiamato jazz. JAM vuole quindi misurare quella che è la “temperatura” di una parte del jazz contemporaneo non solo italiano, in termini di creatività e sviluppo, cercando di restituire una prospettiva sul domani e dopodomani.

Associazione Culturale Keptorchestra e Scuola di musica Thelonious Monk 
in collaborazione con Comune di Mira
in partnership con Fondazione Riviera Miranese, JJU e I fiumi del vino

JAM 2013

"Suoni, immagini e parole dal jazz del futuro"

16 - 17 marzo a Mira, Venezia


programma

16 Marzo 2013
Scuola di musica Thelonious Monk
ore 9:30 workshop fotografico di Luca D'Agostino, organizzato da Phocus Agency in collaborazione con JAM 2013 allʼinterno delle strutture del Festival. Docente il fotografo professionista Luca dʼAgostino. Per partecipare, info al sito www.jazzamira.it

Oratorio gentilizio di Villa dei Leoni
ore 14:30 inaugurazione mostra fotografica a cura di Luca D'Agostino “Gesti di Jazz” con testi a cura di Flavio Massarutto
ore 15 concerto Giorgio Li Calzi “TriOrchestra plays the ambient”
Giorgio Li Calzi-live electronics, tromba, Matteo Salvadori-chitarra, Donato Stolfi-percussioni
ore 16 incontro con l'Avv. Andrea Marco Ricci dell'Associazione Note Legali
SIAE, (ex)ENPALS, e Nuovo IMAIE: cosa sta succedendo e succederà nel settore musicale
ingresso gratuito

ore 21:00
Teatro di Villa dei Leoni, Mira (VE)
- In esclusiva triveneta -
Steve Lehman Trio
Steve Lehman-sax alto, Matt Brewer-contrabbasso, Damion Reid-batteria
Biglietti: Interi € 12, ridotti € 10

17 Marzo 2013
Oratorio gentilizio di Villa dei Leoni
ore 15 Incontro e dibattito: immaginiamo il jazz del futuro
ingresso gratuito

ore 18:00
Teatro di Villa dei Leoni, Mira (VE)
Duo PasCal
Pasquale Mirra-vibrafono, Domenico Caliri-chitarra
Omit Five
Mattia dalla Pozza-sax alto, Filippo Vignato-trombone, Joseph Circelli-chitarra, Rosa Brunello-contrabbasso Simone Sferruzza-batteria
Biglietti: Interi € 7 ridotti € 5

La rassegna prende avvio sabato 16 marzo alle 9.30 presso la Scuola Thelonious Monk con un workshop di fotografia della durata di due giorni tenuto da Luca D’Agostino, importante fotografo di settore. Il workshop organizzato da Phocus Agency in collaborazione con JAM 2013, approfondirà il rapporto simbiotico che da sempre esiste tra jazz e fotografia, andando a toccare sia aspetti teorici sia pratici riguardanti il campo dello spettacolo; i partecipanti inoltre vivranno da vicino la rassegna operando presso gli eventi, coordinati dallo stesso D’Agostino.
Alle 14.30 presso l’Oratorio gentilizio di Villa dei Leoni a Mira ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Gesti di jazz” di Luca D’Agostino con testi a cura di Flavio Massarutto, giornalista e critico. La mostra che resterà aperta anche domenica 17, pone l’attenzione sulla componente visiva del jazz e in particolar modo sulla gestualità e sul movimento che producono il suono, tutti elementi fondamentali per la comprensione di questa musica essenzialmente performativa e relazionale o, come scrive il noto critico Stefano Zenni, "forma espressiva in cui viene affermata la centralità del corpo, quale punto di equilibrio tra energia e relax".  
Alle 15.00 presso lo stesso Oratorio, il primo live di JAM 2013: Giorgio Li Calzi “TriOrchestra plays the ambient” con Giorgio Li Calzi ai live electronics e tromba, Matteo Salvadori alla chitarra, Donato Stolfi alle percussioni. Il progetto è nato del 2008 da un’idea dell’eclettico polistrumentista, compositore e produttore torinese Giorgio Li Calzi e sarà ospite di JAM per "suonare" l’intimo ambiente dell’oratorio, dando vita ad una performance d’improvvisazione estemporanea che fonde musica elettronica e acustica, e che sarà di certo suggestiva e ricca di sorprese. 
Alle 16.00 nel medesimo luogo, l’incontro con l'Avv. Andrea Marco Ricci dell'Associazione Note Legali (Associazione italiana per lo studio e l’insegnamento del diritto della musica) che avrà come titolo “SIAE, (ex)ENPALS, e Nuovo IMAIE: cosa sta succedendo e succederà nel settore musicale”. Si tratterà di un appuntamento aperto a chi voglia conoscere quale sia il presente e quale sarà il futuro di alcune realtà legate al mondo della musica in tema di previdenza, diritto d'autore, diritti connessi e tutela della professione musicale.

Vero e proprio evento di JAM 2013 presso il Teatro Villa dei Leoni alle 21.00 di sabato sarà il concerto di Steve Lehman Trio con Steve Lehman al sax alto, Matt Brewer al contrabbasso e Damion Reid alla batteria. Si tratta di un’anteprima assoluta per il Triveneto di uno tra i gruppi più sorprendenti e innovativi dell’odierno panorama mondiale, più volte definito “perfettamente ultramoderno e superlativo”, e in grado d’aver sviluppato un ricco linguaggio collettivo che fonde le tre singole voci come fosse un unico meta-strumento. Il trio proviene dalla scena newyorkese d’avanguardia e si muove soprattutto tra jazz e musica contemporanea. Alla guida della formazione c’è l’altosassofonista, sopranista e sperimentatore di elettronica Steve Lehman (classe 1978), che negli ultimi anni si è esibito come sideman e co-leader a fianco di Anthony Braxton, Vijay Iyer, Rudesh Mahanthappa e molti altri. I tre musicisti hanno tutti attorno ai trent’anni e possiedono un ricco patrimonio collettivo declinato secondo una grande varietà di soluzioni musicali; propongono una musica di “visionaria e genuina importanza”, alimentata da sincerità, passione, lirismo e dal gusto della ricerca, che indica una rotta artistica matura e autentica. Hanno all’attivo due album, «Travail, Transformation & Flow» del 2009 e «Dialect Fluorescent» del 2012 per l’etichetta newyorkese Pi Recordings; è considerato uno tra i migliori dischi dell’anno dalla critica mondiale e contiene composizioni originali e riletture di brani di John Coltrane, Jackie Mc Lean e Duke Pearson che costituiranno il cuore del live di Mira.

Domenica 17 marzo, JAM proporrà tre eventi. Alle 15.00 presso l’Oratorio gentilizio di Villa dei Leoni l’incontro e dibattito “Immaginiamo il jazz del futuro”; critici, giornalisti, organizzatori di eventi ma anche musicisti, semplici spettatori e appassionati saranno chiamati a dare un contributo sul tema in questione, nell'auspicio di tracciare un'immagine del domani per meglio affrontare le problematiche del presente.
Alle 18.00 invece, un doppio concerto presso il Teatro Villa dei Leoni. Ad aprire, Duo PasCal con Pasquale Mirra al vibrafono e Domenico Caliri alla chitarra. Il progetto è nato nel 2008 e propone arrangiamenti di rari standard jazz rari e composizioni originali, mescolando in modo peculiare parti scritte, improvvisazioni strutturate ed episodi di libero interplay, cercando di scardinare le regole della tradizione. Formato da due tra i musicisti più apprezzati della scena jazzistica nazionale, con alle spalle prestigiose collaborazioni con Hamid Drake, Rob Mazurek, Lester Bowie, Richard Galliano, Stefano Bollani – solo per citarne alcuni –, il duo ha pubblicato nel 2010 il primo album per l’etichetta Palomar Records.
A chiudere l’intera rassegna sarà Omit Five, quintetto che si è formato nel 2010 all'interno del conservatorio “F. Venezze” di Rovigo e composto da giovani e promettenti musicisti. Il loro è un repertorio quasi interamente costituito da brani originali che tendono ad un equilibrio tra tradizione post-bop, sonorità integralmente acustiche e improvvisazione. Le loro cifre stilistiche sono l’invenzione di soluzioni timbriche nuove, l’uso di linguaggi non jazzistici e l’impiego di poliritmie. Questo progetto a tutti gli effetti collettivo, ha partecipato a diversi concorsi nazionali aggiudicandosi anche il ‘Premio Nazionale delle Arti Sezione Jazz 2011’ indetto dal MIUR e si è esibito in contesti di pregio, tra cui il Festival Umbria Jazz nel 2012. Del 2012 è anche il primo lavoro discografico edito dall’etichetta veneziana Caligola Records. 

Indirizzi utili
Scuola di musica “Thelonious Monk", via E. Toti, 33, Mira (VE) - info@theloniousmonk.it www.theloniousmonk.it
Teatro Villa dei Leoni, Riviera Silvio Trentin 3 – Mira (VE) - www.teatrovilladeileoni.it

Biglietti: sabato 16 marzo-Steve Lehman Trio interi € 12, ridotti € 10; domenica 17 marzo, biglietto doppio concerto Duo PasCal e Omit Five interi € 7 ridotti € 5
Biglietto-abbonamento per entrambe le giornate:  15

Info e prevendite: www.jazzamira.it ; info@jazzamira.it  tel. 346 0809542
Pernottamenti e convenzioni: www.miratur.it
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